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Il Comune di Biella ha recentemente approvato un progetto di riqualificazione urbana che interesserà l’area compresa tra la Palazzina Piacenza e il Museo del Territorio. L’intervento, finanziato con fondi del programma POR FESR, prevede la creazione di un giardino di connessione al posto dell’attuale parcheggio, con l’obiettivo di valorizzare gli spazi pubblici e favorire l’incontro tra cultura e natura.
“L’area sarà completamente ripensata – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Cristiano Franceschini, affiancato dall’assessore al Bilancio Amedeo Paraggio – con l’inserimento di pergolati vegetati e arredi urbani, per dar vita a una vera e propria ‘stanza all’aperto’ fruibile durante tutto l’anno. Il progetto richiama gli shed industriali della scuola-fabbrica un tempo presente nella zona, integrando elementi storici in un contesto contemporaneo e funzionale”.
Il progetto, dell’importo complessivo di circa 800.000 euro, è stato elaborato all’interno degli uffici comunali sotto la direzione dell’architetto Paolo Volpe. Esso intende offrire alla cittadinanza uno spazio verde condiviso, accessibile sia agli utenti della Biblioteca Ragazzi, oggi ospitata nella Palazzina Piacenza, sia ai visitatori del museo, incentivando così la fruizione culturale all’aperto.
L’iniziativa rappresenta la prosecuzione di un percorso amministrativo avviato nel 1984, quando la Fondazione Lanificio Scuola Piacenza donò al Comune l’edificio adiacente al Museo, condizionando l’atto alla sistemazione dell’area esterna. Diverse amministrazioni comunali hanno contribuito a immaginare e riformulare il progetto nel tempo: dalla visione dell’amministrazione Barazzotto alla sua prima integrazione nel Pisu nel 2011, fino all’attuale rilancio da parte dell’amministrazione Corradino con i fondi del POR FESR.