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Nonostante le incertezze meteorologiche, l’iniziativa outdoor e culturale "La Valle dell’Acqua" ha riscosso un grande successo lo scorso weekend, riuscendo a valorizzare la bellezza della Valle Cervo con un ricco programma di eventi e appuntamenti. L’obiettivo comune dei sostenitori (comuni, associazioni e imprese) è stato pienamente raggiunto.
Un weekend tra natura, storia e cultura
L’evento ha visto una buona affluenza fin dall’inizio, con i due spettacoli di "Storie di Piazza" splendidamente interpretati nel giardino della Domus Laetitiae di Sagliano Micca. Sabato mattina, un gruppo di escursionisti "coraggiosi" ha esplorato le meraviglie dell’alta Valle Cervo, percorrendo le mulattiere da Campiglia Cervo fino al Santuario di San Giovanni d’Andorno e al borgo di Rosazza. Nel pomeriggio, si sono svolte visite guidate in diverse realtà della vallata, culminate in serata con uno spettacolo inedito sui 90 anni del Rifugio Rivetti, al Teatro Regina Margherita di Piedicavallo, un racconto denso di immagini e canti a cura del Coro Accordi in Valle.
Domenica mattina, un nuovo tour ha portato i partecipanti da Tollegno alla scoperta dei paesaggi meno noti di Andorno Micca e Miagliano. Successivamente, spazio alla cultura con l’apertura delle cellule museali di Miagliano, Campiglia, Rosazza e del Santuario di San Giovanni. La manifestazione si è conclusa con un emozionante concerto dell’Orchestra Ex Novo a Tavigliano.
Organizzatori soddisfatti e prospettive future
Gli organizzatori hanno espresso piena soddisfazione per l’esito dell’iniziativa: "Il lavoro di molti mesi è stato ripagato. I visitatori hanno apprezzato il ricco programma dell’edizione 2025, così come le nostre zone e peculiarità. Una buona premessa per ulteriori ritorni in Valle Cervo."
