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Nella tarda serata di mercoledì 18 giugno, il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Biella ha disposto il rinvio a giudizio per 25 agenti della polizia penitenziaria, accusati di aver commesso abusi su detenuti tra giugno e agosto 2022 all’interno della casa circondariale della città.
Secondo la ricostruzione della Procura, nove agenti sarebbero coinvolti in episodi che potrebbero configurarsi come tortura, con condotte che includerebbero violenze fisiche, minacce, umiliazioni e trattamenti degradanti. Per gli altri, le accuse variano da abuso d’autorità a lesioni personali, fino al falso ideologico, sempre in ambito carcerario.
L’inizio del processo è fissato per il 30 ottobre davanti al Tribunale collegiale.
