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Una raccolta fondi è stata avviata in memoria di Happines Eiyegbenin, il giovane nigeriano tragicamente scomparso nei giorni scorsi lungo il torrente Cervo. La sua morte ha lasciato un vuoto profondo nella comunità biellese e tra quanti l’avevano conosciuto come una persona generosa, sempre sorridente e disponibile.
Durante la cerimonia funebre, amici e conoscenti – italiani e membri della comunità nigeriana – hanno espresso il desiderio di onorare la memoria di Happy con un gesto concreto: sostenere la sua famiglia in Nigeria, che dipendeva economicamente da lui.
“Happy era un lavoratore instancabile e un bravissimo allestitore di mostre – ricordano gli amici – e la sua dedizione andava ben oltre i confini del lavoro: aveva fatto di Biella la sua seconda casa, senza mai dimenticare la sua famiglia d’origine”.
La raccolta, promossa dagli amici e affidata alla Comunità Biellese Aiuti Umanitari (CBAU), sarà strutturata come un’adozione a distanza. Un modo per continuare a sostenere la madre Anna, i fratelli John, Eromosele, Emmanuel e la sorella Jenniffer, ancora oggi fortemente provati dalla perdita e bisognosi di aiuto concreto.
