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Un tentativo di furto si è rivelato un "buco nell’acqua" per i malviventi nel Biellese. A Cossato, i ladri sono rimasti a mani vuote dopo essersi introdotti in un’abitazione, non trovando alcun oggetto di valore da asportare.
L’episodio è stato denunciato ieri, martedì 22 luglio, intorno a mezzogiorno, dalla vittima, una donna del 1952 residente nel Milanese. Ha chiamato il 112 per segnalare che ignoti avevano fatto irruzione nella sua seconda casa, situata in via Amendola.
Il furto, avvenuto nel corso del mese di luglio, ha visto i malviventi forzare la porta d’ingresso dell’abitazione. Una volta all’interno, hanno rovistato in tutte le stanze, ma l’assenza di oggetti di grande valore, tipica delle seconde residenze, ha reso il colpo infruttuoso. I danni causati dall’effrazione sono ancora da quantificare.
I Carabinieri stanno attualmente conducendo gli accertamenti necessari per fare luce sull’accaduto e tentare di identificare gli autori del furto.