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A Biella, la Polizia di Stato ha eseguito due provvedimenti di espulsione nei confronti di cittadini stranieri condannati per reati di particolare gravità, nell’ambito delle attività di controllo e sicurezza coordinate dalla questura.
Il primo provvedimento ha riguardato un cittadino marocchino di 45 anni, condannato a oltre due anni di reclusione per atti osceni in luogo pubblico e atti persecutori. L’uomo è stato trasferito al Centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr) di Torino, dove verranno completate le procedure per la sua espulsione dal territorio italiano.
Il secondo caso ha coinvolto un 42enne romeno, con una condanna a cinque anni per rapina e lesioni personali. Durante l’intervento degli agenti, ha cercato di sottrarsi all’espulsione dichiarando falsamente di avere familiari residenti a Torino. Gli accertamenti della polizia hanno però smentito la sua versione, portando al suo immediato accompagnamento alla frontiera per il rimpatrio.
Le espulsioni rientrano in una più ampia strategia di prevenzione e tutela dell’ordine pubblico a livello locale.